......... a passo d'asino per i colli fiorentini ......... la prima "ONOVIA" in italia .........

 chi siamo  cosa facciamo  perchè  con chi  dove

PERCHÉ


 

SONO SEIMILA ANNI, ORMAI, CHE L’UOMO PERCORRE IL SUO CAMMINO CON A FIANCO L’ASINO.

PRIMO ANIMALE DOMENSTICO PER ECCELLENZA. L’EPOPEA DELL’ASINO HA ATTRAVERSATO LE PIU’ ANTICHE E LE PIU’ IMPORTANTI CIVILTA’.

BRUTALMENTE SFRUTTATO PER LE SUE GRANDI DOTI DI FORZA E GENEROSITA’, MA ANCHE PER LA COMPAGNIA AMICA NELLE GIORNATE IN SOLITUDINE DOVE IL SUDORE DELL’UOMO SI MISCHIAVA A QUELLO DEL SOMARO. “PERSONA” DI FAMIGLIA NELLE NOTTI D’INVERNO A GIRARE LA MOLA DENTRO CASA.

CAPRO ESPIATORIO NELLE DISPUTE FRA UOMINI DI RELIGIONI DIVERSE.

DEMONIO E DIVINO ALLO STESSO TEMPO.

ROZZO E RICALCITRANTE MA ANCHE ACUTO E GENEROSO.

UNA VISIONE CONTRADDITORIA, TERRENA, CHE LO AVVICINA ALLA CONDIZIONE DELL’UOMO NEI SUOI ASPETTI BUONI ED IN QUELLI MENO BUONI.

PERCHÈ L’ASINO:

Animale semplice, lento ed attento, umile, mite privo di aggressività;

Animale sociale privo di competitività;

Animale frugale, rustico, sobrio chiede lo stretto necessario per sè;

Animale generoso, resistente, collaborativo ma indipendente;

Animale ricco di storia e pregi ma discriminato;

Al di la del dovere di contrastare la scomparsa progressiva di una qualsiasi specie vivente, l’asino ci offre questi piccoli e preziosi “suggerimenti”, utili ad una nuova e migliore convivenza.